Una novità che volevamo integrare da tempo in azienda: l’uso del vaso sostenibile.
Per farlo, abbiamo selezionato il prodotto che secondo noi avrebbe potuto rispondere al meglio alle nostre esigenze di coltura: DGrade.
IPM Essen si conferma l’esposizione internazionale di riferimento per chi cerca novità ed anteprime nel settore dell’ortoflorovivaismo-
Da questa fiera abbiamo portato a casa questa interessante novità!
Un prodotto totalmente biodegradabile che stiamo testando in azienda su alcune piante.
I vasi biocompostabili di nuova generazione nascono con concetti e materiali diversi dal convenzionale.
Il vaso convenzionale è generalmente inteso come vaso formato da fibra di cocco pressata, questo tipo di vaso permette alla pianta di essere rinvasata con il vaso proprio perché le radici hanno la capacità di penetrare il tessuto di fibra.
Per contro questi vasi permettono una gestione controllata della pianta fino a che le radici rimangono nel vaso e questo a volte è difficile farlo coincidere con i tempi di produzione della pianta.
I vasi di nuova generazione sono realizzati con fibre e resine vegetali. Sono vasi del tutto simili a quelli in plastica e in questo caso la pianta non riesce a penetrare con le radici la parete del vaso rendendo la coltivazione più gestibile fino alla fine.
Per contro hanno un costo più incisivo rispetto a tutto il resto.
Ci sembrava un prodotto curioso e da provare vista la nostra propensione alla produzione di garofani in modo sostenibile.
Un programma di produzione speciale per una varietà speciale: Garofano pendulo Fontaine White con questo vaso sostenibile biodegradabile di nuova generazione, avremo il nostro primo Dianthus 100% sostenibile!
Il vaso si può buttare nel rifiuto umido per la decomposizione 🙂
Vi faremo sapere come procede! 😀
Nel rispetto delle migliori procedure tecniche orientate al biologico abbiamo iniziato anche il contrasto dei principali parassiti con il lancio di insetti utili predatori.