Ho iniziato a conservare i cataloghi di Dianthus e Carnation solo dal 2010/11 quando, per una ricerca personale, ho trovato una risposta importante da vecchi cataloghi di fine ‘800 conservati nella biblioteca Marciana di Venezia.

In quel momento ho capito l’importanza di lasciare testimonianze scritte anche se per me sono solo constatazioni lavorative. Il Kahori è un ibrido moderno di dianthus, lo ricordo dall’inizio del secondo millennio e credo di averlo coltivato già nel 2005.

In pochi anni era diventato talmente popolare e iperpresente che per un periodo smisi di coltivarlo! Da qualche anno è ritornato tra le nostre proposte. Rimane tuttora una Cultivar molto popolare, al suo 25° compleanno!

Selezione di facile utilizzo per la sua grande versatilità, adatta a vaso, giardino, giardino roccioso, composizioni, sia pieno sole che mezz’ombra. In Italia è da considerarsi una perenne.

Ottimo periodo di fioritura. Infine…la caratteristica che rende il D.Kahori una pianta di pregio… Per i Dianthus si può considerare l’inizio dell’epoca moderna l’anno 2000 proprio grazie a HilverdaKooij ed il suo catalogo che ha totalmente rivoluzionato l’assortimento e l’interesse per i Dianthus. Facile coltivazione, grandi fioriture e importante assortimento di colori: tre carte vincenti.

In tutto questo fermento Il D. Kahori è stata la prima Cultivar a fare il giro del mondo in poche stagioni. Un successo straordinario e meritato.

Tutto questo è testimoniato da foto che si possono trovare sul web. Vorrei sottolineare nuovamente questo aspetto, fare il giro del mondo significa adattarsi a molteplici ambienti, essere apprezzato da un pubblico estremamente ampio di coltivatori e consumatori, non è cosa da poco!

Dal 2000 ad oggi credo di aver coltivato circa 400 selezioni diverse di Dianthus e per la mia conoscenza è il primo dianthus che può vantare questo primato. E voi, lo avete mai provato?