Festival del verde e del paesaggio Aprile 2023.
Si è appena conclusa questa bella rassegna nel cuore di Roma, in un palcoscenico davvero invidiabile: i giardini pensili dell’Auditorium, Parco della musica.
Questa manifestazione è un punto di contatto ben organizzato tra i diversi attori del giardino e le persone che amano vivere all’aria aperta e negli spazi arredati dal verde.
Il più grande luogo di spettacoli in Europa!
La mostra infatti si svolge negli spazi dei giardini pensili che circondano le tre grandi cupole.
Uno scenario unico, comodo da visitare per chiunque e ben fruibile.
Queste tipo di mostre che si svolgono normalmente in tutta Italia sono ottime occasioni sia per l’esperto giardinicolo sia per chi vuole fare il battesimo green💚.
Io frequento la mostra come Floricoltura Billo da diversi anni.
Vi racconto di qualche novità dell’anno 2023…
La novità più importante è certamente il cambio data. Da terzo weekend di Maggio a primo weekend di Aprile. I cambiamenti in termini di proposta di piante si notano…e parecchio!
Nel nostro caso abbiamo la possibilità di proporre al pubblico una collezione molto vasta di Dianthus detti garofanini. Essendo per noi inizio stagione abbiamo ancora tutta la disponibilità in termini di assortimento. In mostra a Roma erano presenti circa 120 diversi tipi di garofanino tra ibridi e flora spontanea Europea.
In questo periodo di stagione le piante sono ancora in fase vegetativa, un grande vantaggio per noi e i nostri clienti. Acquistare una pianta in fase vegetativa e non in fiore permette di avere numerosi vantaggi e migliore capacità adattativa.
Tra le altre belle novitá mi fa piacere segnalare una particolare proposta di piante mediterranee da parte di aziende della regione Sicilia.
Sempre interessante lo spazio dedicato agli architetti del verde.
Raffinata la presenza di aziende per l’arredo giardino con creative ed artigianali figure in corten o scenografiche anfore di origine greca e per la prima volta in questo palcoscenico.
Che dire…il Festival del verde e del paesaggio 2023 a me è piaciuto molto!
Certamente un’edizione affrontata più di testa che di pancia.
Meno fiori a pronto effetto più strategia sugli acquisti.
Al prossimo anno!